La nave EDRO III battente bandiera della Sierra Leone, durante una tempesta con mare agitato ed a seguito della rottura del motore che ne impediva il controllo, si è incagliata a Cipro nella zona delle Grotte Marittime al largo di Pegeia, nella contea di Paphos l’8 Ottobre 2011. Il naufragio è avvenuto durante un viaggio da Cipro, Limassol, a Rodi con un carico di cartongesso. La nave aveva un equipaggio composto da nove marinai compreso il comandate: sette di nazionalità albanese e due di nazionalità egiziana. I soccorsi si sono attivati rapidamente e grazie all’intervento di un elicottero l’equipaggio è stato salvato da un elicottero militare britannico presente a Cipro. relitto nave edro iii
La EDRO III era una nave mercantile, costruita nel 1966 dal cantiere navale Kaldness Mekasiske Verksted a Tønsberg in Norvegia, lunga più di 80 metri con una stazza ci circa 2.300-2.500 tonellate. La nave giace sulle rocce marine con un angolo di 11-12 gradi vicino all’area delle Grotte Marine. Il compito di rimuovere in sicurezza tutti i diesel, gli idrocarburi e gli inquinanti marini a bordo della nave e rendere lo scafo a tenuta stagna è stato affidato alla società tedesca CIMEXTA Vessel Salvage Company ed a una società cipriota di salvataggio marittimo. Questo lavoro è stato completato nell’ottobre 2013. A causa del pericolo che comporta è severamente vietato avvicinarsi e salire sulla nave.
Il comune di Peyia, che è l’autorità amministrativa regionale in cui risiede Edro III, ha riferito che ci sono stati diversi studi e tentativi di rimorchiare il relitto per trasportarlo in un cantiere di demolizione, ma a causa della difficoltà riscontrate il tentativo è stato abbandonato e la nave si trova ancora sul posto. Nella zona vi era stato nel 1998 il naufragio della Nave Demetrios II che trasportava un carico di legname e che attualmente si trova vicino al sito archeologico delle Tombe dei Re.
Cipro è la terza isola più grande del Mediterraneo dopo la Sicilia e la Sardegna, inoltre si trova in una zona di intensi traffici marittimi, sin dall’antichità, e questo ha comportato un’alta probabilità di naufragi; infatti intorno all’isola vi sono numerose navi affondate di tutte le epoche.