La Stella Marina Rossa

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stella marina rossa Echinaster sepositus echinoderma intotheblue.it
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La stella marina rossa (Echinaster sepositus) è un echinoderma della famiglia Echinasteridae, molto comune nel Mar Mediterraneo. Si presenta con una tipica colorazione rosso brillante, più scura sul dorso e più chiara inferiormente. Ha cinque braccia di lunghezza uguale, caratterizzate da piccole depressioni.

La dimensione  in genere è intorno ai 20 cm. Ma può raggiungere una dimensione massima di 30 centimetri.

Comune in tutto il Mar Mediterraneo fino a 200 metri di profondità, la si può trovare sia lungo la superficie di rocce che tra praterie di posidonie, comunque non a temperatura superiore ai 22° C. stella marina rossa Echinaster sepositus echinoderma intotheblue.it

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Stella Marina rossa – Echinaster sepositus – Mediterranean Star red – intotheblue.it

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Gli echinodermi hanno, all’interno del corpo, un solo sistema di canali acquiferi, che servono loro per respirare, per catturare la preda e per la locomozione. L’acqua , entrando attraverso una piastra forata passa attraverso un complicato sistema di canali connesso con piccoli pedicelli ambulacrali. Ogni pedicello si allarga a formare una piccola sacca o ampolla, mentre all’estremità termina con una ventosa. Siccome l’acqua viene forzata dentro e fuori il pedicello, questo alternativamente aderisce al terreno quando è gonfio d’acqua e se ne distacca quando si contrae. Ogni animale possiede centinaia di pedicelli ambulacrali, che escono attraverso minuscoli fori del dermascheletro. Quando gli echinodermi si spostano su un fondo sabbioso, i pedicelli ambulacrali non funzionano; perché le ventose possano entrare in azione, occorre che l’animale si muova su un fondo duro, ad esempio roccioso. Le stelle di mare si servono delle ventose anche per aprire le conchiglie dei molluschi. Gli echinodermi sono animali sprovvisti di occhi ma ugualmente capaci di recepire i segnali luminosi. Le estremità dei pedicelli ambulacrali rappresentano infatti anche la sede su cui sono disposte le cellule fotorecettrici che cooperano in maniera sinergica e funzionano nel complesso come un unico grande occhio. 

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Fanino Cirivasi Fanino Cirivasi ha scritto / wrote 221 articoli / Posts.
Questo articolo è stato scritto il / This article was written on 24/04/2019
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