Le acciughe fanno il pallone

Spesso capita che le acciughe facciano il pallone come nella famosa canzone di Fabrizio De Andrè e Ivano Fossati, solo che in questo caso non sono attaccate dall’ alalunga ma da un branco di occhiate. Anchovies make a ball intotheblue.it

Come si vede nel video tutto avviene in pochi istanti e questo branco di acciughe cerca di aggregarsi per sfuggire ai predatori, assumendo la forma di una grande palla blu. Questo comportamento è comune a tutti i cosidetti pesci gregari e le acciughe o alici lo fanno quando sono attaccate, praticamente quasi sempre visto che costituiscono il cibo principale per tantissime specie di pesci.

European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it
European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it

Nel nostro caso non sono cacciate dall’ Alalunga, Thunnus alalunga (Abacore in inglese) o da alcuni tonni come più spesso accade in mare aperto ma da un gruppo di Occhiate, Oblada melanurus, che si coordinano nella caccia in una decina di esemplari, dal momento che siamo vicini alla costa e questi pesci sono più frequenti.

European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it
European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it

L’Acciuga europea o Alice (Engraulis encrasicolus (Linnaeus, 1758) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Engraulidae.

Il termine alice, di area italiana meridionale, napoletana e siciliana (alici), deriva dal latino allēc (-ēcis) – una salsa simile al garum, fatta con interiora fermentate di pesce – e ancora prima dal greco ᾰ̔́λς (háls) cioè “sale”.

Habitat e distribuzione
La specie è diffusa nell’oceano Atlantico orientale, tra la Norvegia e il Sudafrica. È presente e comune anche nei mari Mediterraneo, Nero e d’Azov. Alcuni esemplari sono stati catturati nel canale di Suez; si tratta quindi di una delle poche specie di pesci mediterranei che hanno intrapreso una migrazione verso il mar Rosso, in senso contrario a quello dei migranti lessepsiani.

European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it
European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it

Si tratta di un tipico pesce pelagico che si può trovare anche a grande distanza dalle coste, a cui si avvicina in maggio-giugno per la riproduzione. Di solito, nella stagione calda non s’incontra a profondità superiori a 50 metri; la massima profondità registrata è di 400 metri. In inverno frequenta acque più profonde, attorno ai 100-180 metri nel Mediterraneo. È una specie moderatamente eurialina, tollera le acque salmastre e talvolta penetra nelle foci e nelle lagune.

Descrizione
Sebbene l’acciuga sia spesso associata alla sardina e talvolta confusa con essa, queste due specie appartengono a famiglie diverse e hanno un aspetto decisamente differente. L’acciuga ha un corpo allungato e snello, a sezione cilindrica, privo della cresta ventrale di scaglie rigide presente nella sardina. La testa è grande (circa ¼ della lunghezza totale), conica, appuntita, con occhi grandi posti all’estremità anteriore della testa, in posizione molto avanzata.

European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it
European anchovy Engraulis encrasicolus acciuga alice intotheblue.it

Anche la bocca è grande (molto più che nella sardina), ampia fin oltre l’occhio, ed è posta in posizione infera (ovvero nella parte inferiore della testa); è armata di denti piccoli e numerosi. La mascella superiore è più lunga dell’inferiore. Le scaglie sono piccole e si distaccano facilmente. La pinna dorsale è abbastanza breve, di forma triangolare, inserita circa a metà del corpo. La pinna anale è inserita più indietro, è più bassa e più lunga della dorsale. Le pinne ventrali sono piccole e poste all’altezza dell’origine della dorsale; le pinne pettorali sono inserite molto in basso, presso il bordo ventrale del corpo e sono strette e allungate. La pinna caudale è biloba.

https://it.wikipedia.org/wiki/Engraulis_encrasicolus#:~:text=L’acciuga%20europea%20o%20alice,Engraulidae%20di%20grande%20importanza%20economica.

 

L’ Occhiata (Oblada melanurus Linnaeus, 1758) is un pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia degli Sparidi. È l’unica specie del genere Oblada.

Distribuzione e habitat
È diffusa nelle acque costiere (fino a 40 m di profondità) del Mediterraneo e dell’oceano Atlantico orientale (dal golfo di Biscaglia fino alle coste dell’Angola). Abita anche le coste di Madera, Capo Verde e delle Canarie e di parte del mar Nero. Vive nei pressi di coste rocciose e si tratta di una specie demersale che si tiene sempre in acque libere anche se molto vicino alla riva.

Saddled seabream Oblada melanurus Occhiata intotheblue.it
Saddled seabream Oblada melanurus Occhiata intotheblue.it

Descrizione
L’occhiata ha un aspetto assai simile a quello dei saraghi o della salpa: forma ovale e snella con il corpo molto schiacciato, occhi grandi e bocca disposta all’insù, con mandibola leggermente sporgente e dotata di acuminata dentatura. La livrea è grigio-azzurra, con vivaci riflessi argentei, più scura sul dorso e più chiara sui fianchi, che sono percorsi da numerose linee scure orizzontali. Sul peduncolo caudale è visibile una grossa macchia nera bordata di bianco. La pinna caudale è forcuta. Verso i 10 anni di età, può raggiungere una lunghezza di circa 25-30 cm ed un peso dai 700 g a 1 kg, ma gli individui che frequentano il sottocosta, hanno un peso che rientra fra i 150 ed i 300 gr.

Comportamento
È una specie gregaria e forma banchi anche molto grandi.

https://it.wikipedia.org/wiki/Oblada_melanurus

 

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