Monodactylus argenteus
Il Pesce Luna argento, Monodactylus argenteus, è una specie di pesce della famiglia Monodactylidae. È originario del Pacifico occidentale e dell’Oceano Indiano compreso il Golfo Persico il Mar Rosso e gli estuari presenti in tali aree come ad esempio il delta del Mekong. Sono pesci dal corpo alto e compresso lateralmente, di forma pressoché romboidale. La pinna dorsale e la pinna anale hanno base lunga, un lobo elevato nella parte anteriore e sono parzialmente coperte di scaglie. In queste pinne sono presenti alcuni raggi spinosi ma piccoli e scarsamente visibili. Le pinne ventrali mancano o sono molto ridotte negli adulti mentre nei giovanili sono normalmente sviluppate. Il colore è di solito argenteo vivace con macchie e strisce scure su corpo e pinne variabili tra le specie. In alcune specie le pinne dorsale ed anale hanno colore giallastro.

Questa specie raggiunge una lunghezza massima di circa 27 centimetri. Il colore di questo pesce è argento brillante con bordi giallastri sulle pinne. Le pinne dorsale e anale hanno punte nere. I giovani hanno una colorazione più gialla e si distinguono per due bande nere verticali. Questa specie si adatta ad un’ampia varietà di tipi di habitat, tra cui l’oceano aperto, le acque salmastre e l’habitat di acqua dolce dei fiumi. In Australia si può trovare nei porti e negli estuari intorno ai moli. La sua capacità di sopravvivere in un’ampia gamma di salinità lo rende un organismo modello nello studio della tolleranza alla salinità. I giovani sono particolarmente adattabili ai cambiamenti di salinità, mantenendo facilmente l’omeostasi in ambienti variabili come gli estuari.

Sebbene il Monodactylus argenteus mostri un comportamento territoriale, la specie può essere tenuta in acquari di acqua salata ed è facile da allevare in cattività. Può avere una vita solitaria, ma anche vivere in banchi. È un detritivoro e un planctivoro. La riproduzione avviene negli estuari ed in quel periodo si riuniscono in grandi banchi. Il parassita mixozoico Kudoa monodactyli fu descritto per la prima volta e prese il nome da questo pesce.
(tratto da Wikipedia)






