Il Barracuda mediterraneo o Barracuda boccagialla (Sphyraena viridensis) è una specie endemica del Mar Mediterraneo, nonostante molti la considerano una specie aliena, è in realtà una delle tante specie vittima del riscaldamento globale e della tropicalizzazione del Mediterraneo.
A causa del riscaldamento dell’ acqua infatti questa specie si è diffusa nel Mediterraneo fino a latitudini settentrionali diventando una specie piuttosto comune a tutte le latitudini, quando fino ad una decina di anni fa il suo habitat ideale erano le acque a sud del bacino del Mediterraneo come le coste del Marocco, della Tunisia e del Canale di Sicilia.
In questo video abbiamo filmato un esemplare giovane di Barracuda, Sphyraena viridensis, in una delle tante pozze di alta marea che rappresentano una “nursery” per molte specie di pesci e organismi in fase giovanile. Lo abbiamo visto vagare in acque basse dalla superficie e abbiamo provato ad accendere la telecamera e posizionarla sul fondo come camera fissa. Rivendendo poi il filmato ci siamo accorti che questo piccolo Barracuda si è avvicinato più volte alla nostra telecamera probabilmente incuriosito dalla luce rossa accesa durante la fase di registrazione.
La durata del video originale è di circa 18 minuti a velocità normale, ma lo abbiamo accelerato e rallentato (anche di 10 volte) per poter apprezzare la caratteristiche di questo pesce, che anche in fase giovanile ha già le peculiarità del Barracuda adulto sia per il comportamento sia per la forma fisica, praticamente un “Barracuda adulto in miniatura“.
Sphyraena viridensis, conosciuto comunemente come barracuda boccagialla o come barracuda mediterraneo, è una specie di pesce d’acqua salata appartenente alla famiglia Sphyraenidae.
Distribuzione e habitat
La Sphyraena viridensis un tempo era circoscritta in un ristretto bacino dell’Atlantico orientale (Capo Verde, Canarie e Azzorre).
Negli ultimi dieci anni si è avuto un crescente numero di segnalazioni della sua presenza nel bacino del Mediterraneo. L’innalzamento della temperatura delle acque del mare nostrum (meridionalizzazione del Mediterraneo) ha infatti creato un ambiente ideale per la specie, che si è velocemente diffusa al punto da venire ormai comunemente indicata come barracuda del Mediterraneo, confondendolo sovente con l’unico altro sfirenide presente nelle nostre acque, il luccio di mare (Sphyraena sphyraena), dal quale però lo differenziano il preopercolo privo di squame, le caratteristiche bande verticali e le dimensioni decisamente maggiori.
Vive generalmente al largo (è un pesce pelagico) ma si può avvicinare soprattutto alle isole ed ai promontori, presso scogli a picco e coste alte e rocciose. Vive fino a 100 metri di profondità.
https://it.wikipedia.org/wiki/Sphyraena_viridensis