Penna di Mare Pennatula bianca Pteroeides spinosum intotheblue.it
In questo articolo parliamo della “Penna di mare” Pennatula bianca Pteroeides spinosum, o “Piuma di mare“, un raro corallo molle del Mediterraneo che appartiene al philum dei Cnidari, alla classe degli Antozoi, alla sottoclasse degli Ottocoralli e all’ordine degli Pennatulacei (Pennatulacea).
Le immagini parlano da sole, la Penna di mare è alta circa 30/35 cm, ed è stata trovata su un fondale di fango, detriti e rena a circa 52 metri di profondità. Purtroppo ci siamo soffermati poco sperando di trovare anche altri esemplari, dal momento che di solito formano delle piccole colonie, ma non è andata così. L’ esemplare in realtà era solitario e condivideva il deserto di rena e fango con altri organismi più comuni come ricci di mare e stelle marine. Rimane comunque un bellissimo incontro dal momento che anche IUCN la classifica come specie rara e difficile da incontrare: “La specie è valutata Carente di Dati (DD) perché non si hanno a disposizione dati recenti sull’abbondanza e la tendenza delle popolazioni.”
La pennatula bianca appartiene al philum dei Cnidari, alla classe degli Antozoi, alla sottoclasse degli Ottocoralli e all’ordine degli Pennatulacei.
Il nome cnidari giustifica la presenza di cnidocisti o meglio cellule urticanti, distribuite in tutto il corpo e per lo più nei tentacoli.
I pennatulacei presentano un asse centrale scheletrico costruito con spicole nel quale prosperano i polipi in file oblique. Una parte basale dello scheletro è ancorata al substrato, per lo più detritico o fangoso. L’osservazione delle specie di pennatulacei presenta parecchie difficoltà per noi subacquei in quanto quasi tutti i pennatulacei amano le profondità.
Riuscire a trovare e a fotografare una pennatula bianca di notte è senz’altro una avventura che resta impressa nel libretto dei nostri ricordi.
https://www.biologiamarina.org/pennatula
Distribuzione
Specie segnalata in Mar Ligure, Tirreno, Ionio, Alto e Medio Adriatico. Segnalata anche nel Canale di Sicilia.
Popolazione
Non si esclude che la specie in passato sia stata abbondante su fondali detritici sfruttati dalla pesca. Recentemente è stata descritta una popolazione con densità di 10col/m2, nella parte meridionale dello stretto di Messina, lungo le coste siciliane.
Tendenza della popolazione Unknown
Habitat ed Ecologia
Sia solitaria che in praterie. Vive solitamente su fondi mobili, soprattutto a granulometria fine, al di sotto dei 30 m di profondità. Rinvenuta anche nel maerl e nel detrito organogeno. Raggiunge i 30 cm di altezza. Limitate capacità di spostamento.
http://www.iucn.it/scheda.php?id=-808786686