Come consuetudine tutti gli anni raccontiamo un incontro con i Delfini. Questo è avvenuto il giorno 02/08/2020 e nel video vediamo anche l’avvistamento di una Balena quasi sicuramente una Megattera, Megaptera novaeangliae, avvistata il giorno prima 01/08/2020, nella stessa zona, sempre insieme ad un branco di delfini. Santuario dei cetacei incontro con i Delfini e Megattera intotheblue.it
Capita spesso in estate di vedere saltare i Delfini, in branco o in pochi individui isolati, durante un’ uscita in barca in quello che viene considerato il santuario dei cetacei. E’ raro però che questi tursiopi endemici del Mar Mediterraneo, si avvicinino incuriositi fino a giocare sotto la barca.
Ancora più raro è invece incontrare una Balena in particolar modo una Megattera, Megaptera novaeangliae, anche se negli ultimi anni ci sono stati diversi avvistamenti. Nel nostro caso le balene erano due, e dopo aver visto e fotografato fortuitamente il classico salto fuori dall’ acqua della Megattera, siamo riusciti a filmarla prima che si inabissasse sparendo definitivamente nel blu.
Le megattere si possono trovare in tutti gli oceani, e sono balene tipicamente costiere, che spesso si avvicinano molto alla costa fino a spingersi in piccole baie ed estuari. Del tutto diverso è il Mediterraneo dove solo negli ultimi anni sono stati registrati diversi avvistamenti di questo bellissimo cetaceo.
https://www.newnotizie.it/2019/06/21/enorme-balena-compare-mar-tirreno
Il Santuario dei Cetacei o Triangolo dei Cetacei è un’area marina protetta compresa nel territorio francese, monegasco e italiano, classificata come Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo. In territorio italiano, il Santuario per i mammiferi marini è stato istituito nel 1991 come area naturale marina protetta di interesse internazionale, e occupa una superficie a mare di 2.557.258 ha (circa 25.573 km2) nelle regioni Liguria, Sardegna e Toscana.
L’area marina protetta si estende nel bacino corso-ligure-provenzale da Punta Escampobariou (vicino alla città francese di Tolone) a Capo Falcone e capo Ferro (Sardegna), fino al Chiarone (confine tra Toscana e Lazio) e occupa una superficie marina complessiva di circa 87.500 km2. Santuario dei cetacei incontro con i Delfini e Megattera intotheblue.it
https://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_per_i_mammiferi_marini
Anche questa estate l’incontro con i delfini è stato casuale e non voluto appositamente, è avvenuto circa 5 miglia al largo della costa Livornese, di mattina piuttosto presto quando barche e traghetti non sono troppo fastidiosi. Il branco di circa una quindicina di esemplari probabilmente femmine e cuccioli, stava nuotando dal mare aperto proveniente dalla direzione della Gorgona e dirigendosi verso la costa all’altezza di Livorno / Castiglioncello. Come si vede dal filmato nonostante il motore acceso e la barca in navigazione al minimo della velocità si sono lasciati avvicinare varie volte e piuttosto tranquillamente si sono lasciati filmare per circa un’ ora fin sotto la barca.
Il tursìope o delfino dal naso a bottiglia (Tursiops truncatus, Montagu, 1821) è un cetaceo odontoceto appartenente alla famiglia dei Delfinidi. È una delle rare specie di delfini che sopportano la cattività; anche a causa di ciò è il più studiato e il più comune nei delfinari. È diffuso in tutti i mari del mondo, ad eccezione delle zone artiche ed antartiche e ne esistono due popolazioni distinte, una costiera ed una di mare aperto. Utilizza per cacciare la tecnica dell’ecolocalizzazione e si nutre principalmente di pesci. Raggiunge la maturità sessuale intorno ai 12 anni e le femmine partoriscono un solo piccolo. Vive generalmente in branchi formati dalle femmine ed i piccoli, mentre i maschi possono formare delle associazioni chiamate “alleanze”. A causa dell’influenza dei media (il famoso delfino della serie televisiva Flipper era un tursiope), è diventato il delfino per antonomasia.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tursiops_truncatus