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Olindias phosphorica è una specie di idrozoo che vive nell’Atlantico centrale e orientale e nel Mar Mediterraneo. Il Mar Mediterraneo è un mare prevalentemente caldo specialmente con l’aumento delle temperature avvenute negli ultimi anni: quindi possiamo dire che la medusa Olindias phosphorica è una medusa di acqua calda. Il riscaldamento globale ha facilitato la proliferazione di questa specie in tutto il Mediterraneo. La medusa Olindia Olindias phosphorica ha una campana a forma di cupola, quattro canali radiali e molti canali centripeti. Le gonadi sono accanto ai canali radiali e hanno caratteristici processi papilliformi. Ci sono alcuni tentacoli primari che crescono a metà della campana con ventose adesive e cnidociti in bande. Ci sono un paio di statocisti adiacenti alla base di ciascun tentacolo primario. C’è un numero molto maggiore di corti tentacoli marginali con anelli di cnidociti per immobilizzare la preda.
Cigar jellyfish – Medusa Olindia – Olindias phosphorica – www.intotheblue.it
Olindias phosphorica appartiene al philum dei Cnidari, alla classe degli Idrozoi, all’ordine degli Idroidi, al gruppo delle Idromeduse e al sottordine delle Limnomeduse. Nonostante le apparenze, cioè le sue piccole dimensioni e la forma apparentemente innocua, possiede tentacoli di diversa misura e molto urticanti. La medusa olindia è quasi completamente trasparente ed è quasi impossibile vederla in acqua senza la maschera. Per questo motivo insieme alla Pelagia Noctiluca è una delle meduse più pericolose del Mediterraneo. La medusa Olindia è totalmente traslucida di giorno. Di notte, quando l’animale è più facilmente osservabile, ha una bioluminescenza che gli conferisce una tonalità blu-verde, anche i tentacoli sono bioluminescenti.
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Di solito vive in acqua libera lasciandosi trasportare dalle correnti come tutte le meduse, ma questa medusa ha un comportamento strano: a volte si lascia cadere sul fondo dove rimane immobile per un po’ di tempo, diventando praticamente invisibile data la sua trasparenza. Sul bordo della radice dell’ombrello ci sono molti tentacoli. Ce ne sono di due tipi:
– i tentacoli primari: ogni canale radiale si affaccia su un tentacolo primario, che inizia tangenzialmente sopra il bordo dell’ombrello. Brevi, lisci e biancastri, questi tentacoli sono ispessiti alle estremità in un pulsante adesivo. Alla base di ciascuno dei tentacoli primari, addensato in un bulbo rosso, c’è una coppia di staticisti bianchi. Il numero di tentacoli primari può raggiungere i 60.
– i tentacoli secondari: nelle piccole depressioni situate sul bordo dell’ombrello si svolgono i tentacoli secondari. Più lunghi (più volte il diametro dell’ombrello in piena estensione) e trasparenti, questi tentacoli sono pieni di moltissime batterie di cnidociti (cellule pungenti) chiaramente visibili; la loro estremità è priva del bottone adesivo. Il numero di tentacoli secondari può raggiungere i 120.
