Echinodermi

Crinoidi - Crinoidea

Crinoidi - Crinoidea

I Crinoidi (Crinoidea) sono una classe di echinodermi, unica classe del subphylum Crinozoa. La classe comprende 648 specie viventi e oltre 5.000 specie fossili. Sono comunemente noti come gigli di mare o stelle marine piumate ...
Giglio di mare - Antedon Mediterranea

Giglio di mare - Antedon Mediterranea

Il giglio di mare mediterraneo (Antedon mediterranea) Lamarck, 1816) è un crinoide della famiglia degli Antedonidi, endemico del mar Mediterraneo. ...
Oloturia - Holothuria tubulosa

Oloturia - Holothuria tubulosa

Oloturia Holothuroidea echinodermi echinoderms intotheblue.it Le Oloturie  (Holothuria tubulosa) sono echinodermi appartenenti alla classe Oloturoidi. Sono molto di...
Oloturia Maculata Cetriolo di mare a punte scure - Holothuria sanctori

Oloturia Maculata Cetriolo di mare a punte scure - Holothuria sanctori

Holothuria sanctori (Delle Chiaje, 1823) è una specie del genere Holothuria della famiglia Holothuriidae. ...
Riccio di Mare - Paracentrotus lividus

Riccio di Mare - Paracentrotus lividus

I ricci fanno parte degli echinodermi , classe Echinoidi. Il riccio (Paracentrotus lividus (Lamarck, 1816)) è un riccio di mare della famiglia Parechinidae, ...
Riccio di Prateria - Sphaerechinus granularis

Riccio di Prateria - Sphaerechinus granularis

Sphaerechinus granularis è una specie di riccio di mare della famiglia Toxopneustidae, comunemente nota come riccio di mare viola o Riccio di Prateria. E' diffuso nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico orientale. ...
Riccio Matita - Stylocidaris affinis

Riccio Matita - Stylocidaris affinis

Stylocidaris affinis (Philippi, 1845), conosciuto comunemente come riccio matita , è un echinoderma della famiglia Cidaridae.
Riccio Melone - Echinus melo

Riccio Melone - Echinus melo

Il Riccio Melone, Echinus melo, è una specie di riccio di mare appartenente alla famiglia Echinidae. Questa specie cresce fino a raggiungere ed a volte superare i 17 cm di diametro. Ha una forma solitamente sferica, e il suo colore è prevalentemente r...
Stella corona di spine - Acanthaster planci

Stella corona di spine - Acanthaster planci

La stella corona di spine (Acanthaster planci) è una stella marina appartenente alla famiglia Acanthasteridae. È provvista di spine velenifere e talvolta è responsabile di invasioni molto distruttive ai danni della barriera corallina ...
Stella Gorgone - Astrospartus mediterraneus

Stella Gorgone - Astrospartus mediterraneus

La stella marina gorgone (Astrospartus mediterraneus Risso, 1826) è un echinoderma della famiglia delle Gorgonocephalidae.stella marina gorgone Astrospartus mediterraneus echinoderma famiglia Gorgonocephalidae ...
Stella Marina Arancione - Hacelia attenuata

Stella Marina Arancione - Hacelia attenuata

Hacelia attenuata, conosciuta comunemente come stella arancio, è una stella marina della famiglia Ophidiasteridae. ...
Stella marina di Jonston - Astropecten jonstoni

Stella marina di Jonston - Astropecten jonstoni

Astropecten jonstoni (Delle Chiaje, 1825) è una stella marina della famiglia Astropectinidae. Endemica del mar Mediterraneo, a differenza di altri Astropecten, questa specie è attiva e facile da trovare durante il giorno, soprattutto al mattino presto e...
Stella marina rossa - Echinaster sepositus

Stella marina rossa - Echinaster sepositus

La stella marina rossa (Echinaster sepositus Retzius, 1783) è un echinoderma della echinasteridae famiglia, molto comune nel Mediterraneo.Stella marina rossa Echinaster sepositus echinodermi echinoderms red starfish ...
Stella Marina spinosa - Marthasterias glacialis

Stella Marina spinosa - Marthasterias glacialis

La Martasteria o Stella marina spinosa, Marthasterias glacialis, è un echinoderma della famiglia Asteriidae comune nel Mar Mediterraneo. Chiamata anche Stella carrarmato, per le caratteristiche placche irte di spine che la distinguono da altre stelle mar...
Stella marina variabile o stella marina spinosa - Coscinasterias tenuispina

Stella marina variabile o stella marina spinosa - Coscinasterias tenuispina

La stella marina variabile o stella marina spinosa minore (Coscinasterias tenuispina), Lamark,1816 ,è un echinoderma della famiglia degli Asteriidae, comune nel Mar Mediterraneo. Ha forma irregolare con braccia in numero variabile, ...
Stella Serpente - Ophidiaster ophidianus

Stella Serpente - Ophidiaster ophidianus

La Stella Serpente , Ophidiaster ophidianus , è una stella marina della famiglia Ophidiasteridae...
Stella Serpentina Liscia - Ofiura - Ophioderma Longicauda

Stella Serpentina Liscia - Ofiura - Ophioderma Longicauda

Ophioderma longicauda, conosciuta come stella serpentina liscia, è una specie di Echinodermata della famiglia Ophiodermatidae. Stella Serpentina Liscia Ofiura Ophioderma Longicauda intotheblue.it ...
Stella Serpentina Spinosa - Ophiothrix fragilis

Stella Serpentina Spinosa - Ophiothrix fragilis

La Stella Serpentina Spinosa, Ophiothrix fragilis, è una stella marina appartenente all'ordine Ophiurida. Questa specie è comune intorno alle coste della Gran Bretagna e dell'Irlanda e nel Mare del Nord ...

Gli echinodermi sono un phylum di deuterostomi marini. Il nome deriva dal fatto che essi spesso sono ricoperti da piastre calcaree. L’origine del phylum risale al Cambriano inferiore, le specie viventi sono circa 6.000. Questo phylum si compone di cinque principali tipi di animali: stelle marine, ricci di mare, cetrioli di mare, stelle fragili e crinoidi. Echinodermi stelle marine ricci Echinoderms starfish sea urchin crinoids

stellamarinarossa

Caratteristiche

Sono organismi bilateri, da larve, mentre gli adulti presentano una simmetria radiale apparente, che è secondaria e parziale. L’embrione è infatti a simmetria bilaterale e assomiglia a quello dei Cordati. Nel corso della crescita si ha poi uno sviluppo preponderante della porzione sinistra del corpo a spese della destra

Tutti gli echinodermi esibiscono una struttura esterna a simmetria pentamera in qualche fase della vita: alcuni subiscono ulteriori modificazioni che ripristinano una simmetria bilaterale.

Il sistema nervoso è policentrico.

Gli echinodermi sono celomati deuterostomi strettamente affini a cordati ed emicordati.

In essi, non si differenzia una testa ed i loro corpi tondeggianti sono organizzati con un criterio simile a quello che si usa per costruire una ruota. Dal corpo di questi animali, si dipartono molte appendici di varia fattura. Il giglio di mare assomiglia ad una strana pianta. Esso aderisce al fondo del mare e cerca il cibo facendo ondeggiare i suoi lunghi tentacoli piumosi che possono rinchiudersi come i petali di un fiore. Il cetriolo di mare sta abitualmente appoggiato su un lato del suo corpo allungato e si muove strisciando alla stessa guisa di un verme. Le stelle marine hanno lunghe braccia appuntite. La Ophiothrix, mentre si muove strisciando sul fondo, agita le sue braccia simili a serpentelli.

La maggior parte degli echinodermi è ben protetta contro i predatori. Il loro corpo è rivestito di piastre calcaree e, benché questo rivestimento protettivo possa sembrare rigido, in realtà alcuni animali possono compiere molti movimenti. Gli echinodermi posseggono due diversi sistemi di difesa: gli aculei e i pedicelli.

Paracentrotus lividus

Gli aculei del riccio di mare sono così lunghi e sottili che esso finisce col sembrare una palla irta di aghi. Proprio come la polvere si raccoglie tra le frange di un tappeto, detriti di varia natura possono fermarsi tra questi aculei. Quando un frammento o un piccolo animale si posa sopra un echinoderma, i pedicelli lo spostano. Soltanto il cetriolo di mare possiede piastre calcaree sparse nel derma che riveste il suo morbido corpo. Per la cattura del cibo, i cetrioli di mare proiettano fuori dal loro corpo dei tentacoli.

Gli echinodermi hanno, all’interno del corpo, un solo sistema di canali acquiferi, che servono loro per respirare, per catturare la preda e per la locomozione. L’acqua, entrando attraverso una piastra forata (piastra madreporica), passa attraverso un complicato sistema di canali connesso con piccoli pedicelli ambulacrali. Ogni pedicello si allarga a formare una piccola sacca o ampolla, mentre all’estremità termina con una ventosa. Siccome l’acqua viene forzata dentro e fuori il pedicello, questo alternativamente aderisce al terreno quando è gonfio d’acqua e se ne distacca quando si contrae. Ogni animale possiede centinaia di pedicelli ambulacrali, che escono attraverso minuscoli fori del dermascheletro. Quando gli echinodermi si spostano su un fondo sabbioso, i pedicelli ambulacrali non funzionano; perché le ventose possano entrare in azione, occorre che l’animale si muova su un fondo duro, ad esempio roccioso. Le stelle di mare si servono delle ventose anche per aprire le conchiglie dei molluschi. Gli echinodermi sono animali sprovvisti di occhi ma ugualmente capaci di recepire i segnali luminosi. Le estremità dei pedicelli ambulacrali rappresentano infatti anche la sede su cui sono disposte le cellule fotorecettrici, che cooperano in maniera sinergica e funzionano nel complesso come un unico grande occhio composto.

Quasi tutti questi animali si cibano di piccoli organismi presenti sul fondo del mare. Il cetriolo di mare ed il dollaro della sabbia inghiottono grandi quantità di sabbia, di cui digeriscono solo le particelle di sostanza organica in essa contenute. L’apparato digerente degli echinodermi è semplice e consta di una bocca posta sulla faccia inferiore del corpo dell’animale, mentre l’apertura anale si trova sulla faccia superiore, cioè in posizione diametralmente opposta alla bocca. La bocca e l’ano sono connessi da un tubo digerente. Gli echinodermi respirano per mezzo di tutte le parti assottigliate che sporgono all’esterno. Nei ricci di mare la respirazione avviene anche per mezzo di espansioni digitiformi a pareti sottili e cave dette branchie che si trovano sulla superficie ventrale ove sono presenti anche le pedicellarie.

Il sistema nervoso è rappresentato da un semplice anello di tessuto nervoso, che circonda la bocca e si divide in cordoni nervosi. Un fluido riempie la cavità del corpo e provvede ad irrorare gli organi. Negli echinodermi, si possono distinguere tre diverse parti del corpo; il tubo digerente, la cavità del corpo e la parete esterna.

I sessi sono separati e la fecondazione avviene nell’acqua. La larva degli echinodermi possiede una simmetria bilaterale e il suo sviluppo è molto diverso da quello delle larve degli invertebrati inferiori. Per questo gli echinodermi sono considerati animali alquanto evoluti ed in essi è già possibile stabilire relazioni di parentela con i cordati più primitivi.

(wikipedia)

Videos:

Ricci di mare in riproduzione

Riccio di Prateria – Sphaerechinus granularis

Stella Gorgone – Astrospartus

Muraena helena – Echinaster sepositus – Stylocidaris affinis

https://www.intotheblue.it/en_GB/2016/08/15/relitto-del-rimorchiatore-silvio-wreck-of-the-tugboat-silvio/

Lascia un commento

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: